martedì 21 ottobre 2008

Italia fra i Paesi più «diseguali»

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Oggi su Corriere.it, e neppure molto in evidenza -anzi alle 15,00 era già sparito-, c’è un articolo interessante il cui titolo è: “Italia fra i paesi più «disuguali»”. Riferisce di una ricerca, a livello mondiale, che, almeno per quanto ci riguarda, era percepibile … “a naso”.

In effetti, che i ricchi diventino sempre più ricchi e che i poveri sempre più poveri, anche in Italia, era cosa risaputa, ma nessuno dei governanti di questi ultimi anni sembra ci abbia fatto caso. Anzi, i provvedimenti adottati, anche ultimamente, vanno in senso contrario a come dovrebbero andare.

La disuguaglianza fra le remunerazioni dei lavoratori a tempo pieno è aumentata. Ciò è ascrivibile al fatto che i lavoratori con alti redditi guadagnano ancora di più. La globalizzazione, il cambiamento tecnologico e le misure governative sono probabilmente tutti fattori che hanno contribuito a tale risultato. Poi -di bene in meglio- il reddito da capitale e dei lavoratori indipendenti sono distribuiti in modo molto disuguale e nell’ultimo decennio tale disuguaglianza si è accentuata. Tali tendenze spiegano in gran parte l’ampliamento delle disuguaglianze del reddito.

L’argomento non è dei più semplici e, forse per questo, i lettori di Corriere.it preferiscono leggere cose meno pesanti e più frivole! Basta guardare la classifica degli articoli più letti: siamo caduti veramente in basso!

Ma per chi volesse approfondire ecco i link interessati.

L’articolo in questione e due riassunti tratti dal sito dell’OECD relativi a questo argomento: 1 e 2

Se poi qualcuno legge correntemente l’inglese può linkare il sito dell’OECD

Vedi anche articolo su Repubblica.it

3 commenti:

Raimondo - Niente Barriere ha detto...

Ho 35 anni e i miei anziani genitori mi raccontano sin da piccolo come stavano quando era ragazzi: tanta povertà, tanto lavoro per aver il minimo indispensabile per riempire lo stomaco ogni giorno.
Un commento che ho sentito sin da bambino è "se continua cosi vuoi vedere che ritorneranno certe cose. come farà la gente".
Entrambi hanno la terza media vuoi vedere che ho dei geni da nobel in casa e non me ne sono mai accorto?

Mamma mia....

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Andrò a vedere quei link. Resta il dato di fatto denunciato e che purtroppo come ben dici tu nel tuo post, percepiamo tutti sulla nostra pelle.

Forse il vero problema è che loro si sentono invece al sicuro.... Iniziamo a far loro sentire che ci siamo anache noi....

Sergio ha detto...

@niente barriere: "Come farà la gente?" E' vero, questi sono i problemi delle persone "normali" cioè di quelle che si trovano nella parte bassa della "forbice".

@daniele: è chiaro che quelli che si trovano sulla parte alta della "forbice" non si preoccupano; tanto guadagneranno sempre di più! Bisogna farsi sentire!