sabato 25 febbraio 2012

I cosacchi in Carnia e la battaglia di Pani di Raveo (1944-'45)

Non sono uno storico, ma mi è sempre piaciuto conoscere le vicende, accadute in tempi diversi, del luogo dove abito e dei paesi che visito o che frequento.
Uno di questi luoghi è il piccolo paese di Raveo, in Carnia, che frequento da cinquant'anni.
Le vicende accadute in questo paese, nei paesi vicini e nella regione nel periodo che va dall'agosto del 1944 al maggio del  1945, gli ultimi mesi di guerra, faranno parte del racconto che presenterò a Venezia, giovedì 1 marzo alle ore 18,00, presso la Scoléta dei Calegheri. 
Le fonti di questa mia conversazione sono ricordi personali e familiari, racconti di paesani che vissero quelle vicende, documenti giornalistici e bibliografici.

A quanti parteciperanno -anche con domande ed interventi- il mio grazie in anticipo!

venerdì 24 febbraio 2012

Incontro dei blogger veneziani e sui blog su Venezia

Si è svolto ieri, presso la Scoléta dei Calegheri in Campo San Tomà, come annunciato anche sul post precedente, l'incontro di alcuni blogger veneziani che, nello specifico, hanno trattato dei blog su Venezia da loro gestiti nonché di altri, gestiti soprattutto da stranieri. 
L'incontro è stato soddisfacente anche dal punto di vista della partecipazione, nonostante Il Gazzettino non abbia pubblicato alcunché, ed anche per gli interventi del pubblico. 
Non mi dilungo oltre e vi rimando al post effettuato da Fausto Maroder, uno dei partecipanti, il quale, come sua abitudine, lo ha implementato con fotografie.
Aggiungo solo che dal pubblico è pervenuta la richiesta  di ripetere questo tipo d'incontro cambiando, ovviamente, il tema, che potrebbe essere "Blog e informazione".
Accolgo con favore ed entusiasmo questa richiesta e mi rivolgo, quindi, ai blogger interessati; per segnalazioni ed informazioni potranno rivolgersi a gr.lav.bibl.santoma@piovesan.net  (Gruppo di Lavoro della Biblioteca di San Tomà)

mercoledì 15 febbraio 2012

Festival della demenza e del turpiloquio

Ieri sera, non appena concluso lo sproloquio del "molleggiato" ho scritto su twitter  :"A San Remo: Celentano, più stupidaggini che parole!!!"
E' stato il "Festival della demenza senile e del turpiloquio" e non il "Festival della canzone italiana"
Le stupidaggini -ed è un eufemismo- e le offese a ruota libera di Celentano sono veramente una cosa indegna e inammissibile; non è permesso che uno stupido qualsiasi, che sa solo cantare, venga a pontificare davanti a milioni di italiani. La colpa, quindi, è, anche e soprattutto, della Rai, dei sui dirigenti e degli organizzatori del festival Morandi & C.
Non mi si venga a dire che fa ascolto!  E' indegno quello che è successo e nessun ascolto lo può giustificare! E' indegno anche che uno stupido qualsiasi riceva un compenso della misura che è stata annunciata per simile spettacolo; e non importa che lo dia in beneficenza (questa si fa senza dichiararla). 
E' ora di indignarsi e non di seguire pedissequamente quello che dicono alla TV. 
Altra cosa che mi ha dato fastidio è il turpiloquio usato, in prima serata, dai due comici, se così possiamo definirli; infatti un vero comico sa far ridere senza usare certi termini, ma il peggio è che il pubblico rideva. 
Una volta si classificava come "linguaggio da trivio" od anche "linguaggio da caserma"; ora lo chiamerei "linguaggio televisivo": allora spegniamo la TV!

martedì 14 febbraio 2012

Venezia, città anche di polemiche!!!

Poco tempo fa sulla porta della Biblioteca di San Tomà è apparsa una nuova insegna; questa è andata a sostituire la precedente che, molto semplice, si adeguava al cancello di ferro battuto.
Il tutto per adeguare l'insegna al nuovo servizio del "Centro Donna" presso la biblioteca stessa. Ed il risultato è quello che sii vede nella foto.
Si sa che ogni cosa venga fatta a Venezia, questa accende subito le polemiche, però, senza sostenere che tutto debba restare immutato, un po' di buon gusto non farebbe male!
Non so chi sia l'autore di questo "capolavoro" il quale ha agito senza tener conto del contesto in cui l'insegna andava applicata. 
Non sono favorevole al fatto che tutto debba restare tale e quale, però, fare le cose -come si dice- "cum grano salis" non sarebbe cosa sbagliata.
Ma quello illustrato finora è poca cosa rispetto a quanto sta accadendo in questi giorni; e mi riferisco al Fontego dei Tedeschi, nuova proprietà del Gruppo Benetton, palazzo antico che già ha subito pesanti ristrutturazioni negli anni '30 dello scorso secolo per adeguarlo all'uso della sede centrale delle Poste.
 

venerdì 10 febbraio 2012

Giuridicamente, può essere vietato un link ad un determinato sito?

Una domanda ai miei lettori: può essere vietato al titolare di un sito di effettuare un link ad altro sito, soprattutto se quest'ultimo è un sito pubblico?
Non è una domanda che mi sono inventato, ma deriva da una richiesta verbale di un funzionario pubblico in quanto sosteneva "... che indirizzavo gli utenti ad usare un programma creato da un ente istituzionale".
Preciso subito che ad una simile richiesta sono rimasto "basito" ed ho risposto semplicemente che anche una sola pagina web può considerarsi un "programma" e che, comunque, chiunque crei un sito e si posta in rete, lo fa allo scopo di essere "visto" e "usato" da chiunque. Infatti se il proprietario di un sito e degli archivi che alimentano le ricerche nello stesso non volesse essere visto da altri non potrebbe far altro che non metterlo in rete. 
Pertanto, ho precisato che, giuridicamente, non vi può essere alcun motivo di un simile divieto.
Chiedo, quindi, conforto, magari a chi ha effettuato studi giuridici, sulla mia presa di posizione e sull'astrusità della richiesta.

mercoledì 8 febbraio 2012

Mare di lacrime ...ghiacciato?

Ieri, in un blog che trattava il freddo a Venezia ed il ghiaccio in laguna, ho postato questo commento: "Conseguenza di questo freddo “siberiano”: meno gente per il carnevale e successivo mare di lacrime (sperando che non ghiacci) di “botegheri” e albergatori!".
Forse "pensavo male", ma, come sempre, in questi casi, si indovina! 
Infatti oggi, su "Il Gazzettino", c'è un articolo (clicca qui) nel quale il presidente dell'Associazione Veneziana Albergatori non proprio piange, ma è in fase di ..."commozione"! Insomma, non sono ancora lacrime, o meglio "mare di lacrime", come scrivevo nel mio commento, ma poco ci manca.

domenica 5 febbraio 2012

Ai blogger veneziani


AI BLOGGER VENEZIANI
ed ai blogger che trattano Venezia

Ci ritroviamo giovedì 23 febbraio 2012 -alle ore 18,00- presso la Scoléta dei Calegheri in Campo San Tomà, per parlare dei nostri blog ed illustrarli al pubblico presente.

giovedì 2 febbraio 2012

2 febbraio: "A la Madonna Candelora.... "

"A la Madonna Candelora de l'inverno semo fora, ma se piove o tira vento de l'inverno semo drento".
E' questo un antico detto veneziano molto conosciuto che, visto il tempo odierno e le previsioni meteorologiche, non prevede alcunché di buono. 
In effetti, a Venezia, fa freddo e tira vento, un bel "borin", che fa percepire ancora di più il freddo. Quest'oggi la temperatura non dovrebbe andare sopra lo zero e domani è previsto un ulteriore abbassamento. 
E' proprio il caso di dire "Mala tempora currunt" anche se il detto latino non si riferisce propriamente ai tempi meteorologici. 
Per una decina di giorni ancora saremo proprio "drento l'inverno"!