Questa mattina, uscendo di casa, ho trovato, nello spazio antistante il portone, un gruppo di persone, straniere e per lo più donne di una certa età, con fogli di carta, matite e seggiolino in tela (vedi foto).
Sono rimasto piacevolmente sorpreso in quanto, spesso, si trovano persone che disegnano o dipingono scorci di Venezia, ma non così numerose.
Fermarsi per ore in un determinato posto e ritrarlo, non con la veloce macchina digitale, ma con tratto grafico e con certosina pazienza, cogliendone i particolari, è senz’altro uno dei modi più belli, diciamo pure più intelligenti, di visitare Venezia. Mi è piaciuto anche il fatto che tutto questo avveniva in compagnia.
Nessun commento:
Posta un commento