L’articolo seguente, apparso il 6 aprile 2006 su Corriere.it, rivela di un attentato sventato in questi giorni. Io ci trovo qualcosa di strano in tutto l’accaduto!
Gli obiettivi erano la metro milanese e la basilica di San Petronio a Bologna
Pisanu: sventato attentato in Italia
«Vi era un progetto terroristico che avrebbe dovuto essere attuato prima delle elezioni. I servizi hanno consentito di evitarlo»
CAGLIARI - Il problema terrorismo entra nella campagna elettorale. «Ora posso dirlo: vi era un progetto terroristico che avrebbe dovuto essere attuato nel nostro Paese e l'azione di controllo e prevenzione dei nostri apparati ha consentito di sventarlo». Lo ha rivelato il ministro dell'Interno, Giuseppe Pisanu, a margine di una manifestazione di Forza Italia a Cagliari. Il Ministro ha aggiunto che gli obiettivi erano la Chiesa di San Petronio a Bologna e la Metropolitana milanese.
Il ministro dell'Interno ha spiegato che nel progetto erano coinvolte sette persone, di cui tre sono state espulse, due arrestate, una è sotto controllo mentre un'altra viene ricercata. Il gruppo avrebbe dovuto colpire prima delle elezioni, affermano gli
investigatori. «A Milano gli attentatori avrebbero voluto provocare morti e panico. Mentre a Bologna l'obiettivo era l'affresco contenuto all'interno di San Petronio raffigurante Maometto all'inferno. Una immagine considerata sacrilega dagli islamici».
A margine di una manifestazione di partito (F.I.) il Ministro dell’Interno rivela di un progetto terroristico sventato. Esaminando il resto dell’articolo si scopre che c’è ancora una persona sotto controllo ed un’altra ricercata. Evidentemente l’operazione non è ancora conclusa ed allora come si permette un ministro di rivelare un’operazione di polizia e/o dei servizi segreti non ancora portata a termine?
La propaganda elettorale non può arrivare a questo!
Se tutto ciò fosse vero, ma ci può essere qualche dubbio, gli organi di polizia e/o di “intelligence” avrebbero fatto il loro dovere e ciò indipendentemente da chi è ministro!
E veniamo ai dubbi.
Innanzitutto è troppo semplice trovare come obiettivo la Chiesa di San Petronio di Bologna: si sa benissimo dell’affresco che raffigura Maometto all’inferno e delle proteste di qualche islamico risalenti, però, ancora a parecchio tempo fa.
Ma siamo seri! Coma si fa a dire che erano coinvolte sette persone di cui tre sono state espulse! Ma era un attentato serio o solo una burla? Perché queste tre persone, allora, sono state espulse e non trattenute? Se erano coinvolte in qualcosa di serio dovevano finire arrestate e non espulse.
Insomma mi sa molto di propaganda elettorale, di semplice e “bassa” campagna elettorale.
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