Il “blog” ha riposato un po’ troppo.
Come dicevo nel “minipost” precedente ero impegnato con il coro per una tournée nel Piceno, a Montalto Marche. Non tratterò, però, della tournée perché, come il solito, è andata bene, ma vorrei soffermarmi sulle bellezze della nostra terra italica. Conoscevo già le Marche ed in particolare la città e la provincia d’Ascoli avendovi passato alcuni mesi per il servizio militare (la prima parte del Corso AUC) qualche anno fa.
Ritornando a Montalto sono rimasto piacevolmente sorpreso dal paesaggio che, aprendo la finestra il mattino, ho scoperto sulla Val d’Aso, sui Monti Sibillini, sulle colline declinanti e dai molteplici colori; ed ancora più lontano altri monti. Veramente mi consideravo fortunato iniziare una giornata con quella visione. Scendendo poi sull’ampio terrazzo che girava attorno alla casa presso la quale eravamo ospitati, potei spaziare a 360 gradi essendo il punto più alto del paese.
Ed allora mi sono chiesto, anche confrontandomi con alcuni amici, perché tanti italiani vanno a fare le loro ferie all’estero. Ma hanno mai visto quello che c’è in Italia? E non mi riferisco solo alle solite città d’arte di Roma, Firenze e Venezia (magari non hanno visto neppure quelle), ma alle centinaia e centinaia di città più piccole, di paesi e borghi bellissimi dove ad ogni passo c’è una scoperta, dove è possibile visitare un piccolo museo con opere d’arte particolari (segnalo “I sacri legni” presso il Museo Sistino di Montalto fino al 17 settembre p.v.), dove i palazzi, le case e le chiese, pur nei diversi stili, riescono ad amalgamarsi ed a formare un “unicum” per il quale non c’è aggettivo.
Qualcuno potrà preferire “andare al mare”. Per carità! Non è che con questo si debba rinunciare al mare, abbronzatevi pure (non troppo perché, come risaputo, non fa bene), ma non rinunciate a quel tipo di ferie che fanno bene anche al cervello! Tutti n’abbiamo bisogno!
Insomma lasciate perdere qualche volta le mete esotiche e rimanete nella nostra bell’Italia; qualcuno, leggendomi, potrà dire: “La solita frase fatta”; è vero, però è soprattutto vero quello che affermo in quella frase “fatta”! Inoltre da noi si mangia bene, si beve meglio ed i soldi restano “in casa”, il che non fa male alla nostra economia nazionale.
Viaggiamo, quindi, dalla Vetta d’Italia a Capo Passero ed ovunque troveremo luoghi bellissimi e opere d’arte eccelse e che solo qui si trovano.
Nessun commento:
Posta un commento