Hanno individuato tre "wraiter", individui con le menti bacate, che si divertono imbrattando i monumenti della nostra città, Venezia. Leggi l'articolo su "Il Gazzettino" di oggi.
Non si capisce che gusto ci provino: pensano forse di fare un'opera d'arte? Secondo me sono malati o stupidi, con preferenza per quest'ultima ipotesi.
Li hanno presi: un veneziano "di buona famiglia" (cosa vuol dire?), e due pordenonesi; quale sarà la punizione? Li metteranno in galera? (in questo caso butterei le chiavi in canale!!!). Pagheranno le pulizie dei monumenti, ma anche quelle dei muri meno "importanti"?
Qui ci vuole una punizione esemplare! Purtroppo gli avvocati troveranno chissà quali scuse e, vedrete, finirà tutto in una bolla di sapone. Aggiornamento del 12.3
.....Sqon in un'intervista al Gazzettino lo scorso maggio a fare dei distinguo: «Ben vengano graffiti, libertà di espressione ma quando le tag sono troppe o imbrattano la città, danno fastidio anche a me»
Sqon è uno dei tre!!!
Lui dice, nell'articolo odierno che non imbratta i monumenti, ma solo muri intonacati e sporchi!!!
Ma sono suoi i muri? NO!!! E allora che stia fermo ed anche zitto: uno come lui non ha diritto di parola!
2 commenti:
Dovrebbero fargli ripulire tutte le loro scritte.
Sembra che vogliano far pagare le spese.
Io farei pulir loro con la lingua!!!
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