"Inni di guerra e canti patriottici del popolo italiano"
Scelti e annotati da Rinaldo Caddeo pubblicati nel 1915
SONO ITALIANO!...
CANTO POPOLARE
Questo canto rimonta ai primi mesi del 1848 e nacque in Toscana.
Godette di una popolarità immensa ed ancor oggi (1915 n.d.r.)
è molto noto in tutta l'Italia. Nella Venezia e nelle terre alle quali stiamo dando
la liberazione viene tuttora cantato con lo stesso spirito del 1848.
Giovanottino
dalla bruna chioma,
Il tuo loco natal
come si noma?
Io sono nato, o forestier cortese.
Nel paese più bel
d'ogni paese :
S'io chieggo a
te della nativa terra
Rispondi : <<
Io son di Francia o d'Inghilterra. >>
Fiorenza è
bella e Napoli t'ammalia,
Torino è forte
e dappertutto è Italia ;
Se vuoi saper se
nacqui in monte o in piano.
Sono
Italiano.
Giovanottin dalla pupilla nera,
Dimmi, qual'è il
color di tua bandiera?
Se una
rosa vermiglia e un gelsomino
A una foglia
d'allor metti vicino,
I tre colori
avrai più cari e belli
A noi che in quei
ci conosciam fratelli ;
I tre color avrai
che fremer fanno
L'insanguinato
imperator tiranno.
Beato il dì che
li vedrà Milano !
Sono
Italiano.
Giovanottin dalla dolce favella,
Dimmi dunque, il
tuo re come si appella?
Tutti una patria abbiamo e tutti un Dio
Dal Tebro a tutti
benedice Pio ;
Dell'Arno là sulle
rive leggiadre
Sta Leopoldo, più
che Duca, padre ;
Tardi Fernando
si battè la guancia,
E Alberto aguzza
la terribil lancia ;
Biscia e Leone
cacceran l'estrano:
Sono
Italiano
Giovanottin
dall'elmo piumato,
Tu se' giovane
tanto e sei soldato!
Soldato no; son cittadino in armi,
E il soldo col
sudor so procacciarmi.
Se giovin sono
e se profondo io fero
Vedran le file
del ladron straniero.
Dunque ripeti,
o forestier cortese,
Quando ritornerai
nel tuo paese,
Che di bandiera,
d'armi e di sovrano
Sono
Italiano