mercoledì 22 dicembre 2010

Una notizia preoccupante è apparsa oggi sulla stampa.

Una notizia preoccupante è apparsa oggi sulla stampa.
Su Corriere.it questo è il titolo: "Ungheria: libertà di stampa a rischio. Media sotto controllo del governo" e, cliccando sopra il titolo stesso, potete leggere l'articolo.
In Ungheria c'è un governo di destra ed ha votato una legge che, nell'Europa, non si era mai vista: un'unica redazione di notizie in tutto il paese; multe pesanti agli organi d'informazione nel caso di violazione di un non ben precisato "interesse pubblico"; i Tg dovranno pubblicare al massimo un 20% di notizie di cronaca nera; i giornalisti dovranno rivelare le loro fonti d'informazione.
L'Ungheria è in Europa e, proprio in questo periodo ne ha la presidenza; il che è molto male se non si provvede a sanzioni.
Chissà come, invece, questa norma ungherese sarà apprezzata da personaggi nostrani che auspicano certe regole restrittive della nostra libertà come, ad esempio, gli "arresti precauzionali".
Stiamo vivendo brutte sensazioni che ci fanno pensare il peggio!  

Aggiornamento del 23.12

4 commenti:

Sergio ha detto...

Sì, la notizia che arriva dall'Ungheria è molto allarmante, fatta apposta per il regime morbido di casa nostra.
FRANK57

Toni ha detto...

Caro Sergio,
da qualche tempo sapevo di quanto sta accadendo in Ungheria: ne parliamo spesso con l'amico Laszlo di Tamasi.In quel bel Paese ormai la destra, proprio quella estrema, ha rimpiazzato quello sciagurato comunismo, che tante rovine ha causato, lasciandosi dietro una situazione disastrosa, dalla quale gli Ungheresi tentano faticosamente di sollevarsi.
Purtroppo anche da quella parti la Democrazia viene osteggiata in tutti i modi e , come da noi si comincia con la libertà di stampa e della Scuola.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Notizia gravissima. Altrettanto grave é che L'UE accetti al suo interno governi e nazioni che non abbiano nella democrazia il fulcro della loro vita.

Mi rendo conto peraltro che anche gli Stati occidentali europei non é che siano quei campioni di libertà ma almeno non sono (ancora) neanche al livello dell'Ungheria da te citata.

In questo contesto così difficile, voglio lo stesso farti gli auguri di Buon Natale a te, ai tuoi lettori ed a tutti coloro che ami.

Daniele

Sergio ha detto...

@ Frank, Toni e Daniele: il grave da parte della nostra informazione è che si fatica a trovare questa notizia. Va bene che il momento è più adatto ad altre notizie (consumi natalizi, gossip vario ecc.), però è il caso di stare attenti, molto attenti, non solo in Italia, ma in tutta Europa.

Saluti a tutti e Buon Natale!